Oriolo Romano conta 3.781 abitanti in provincia di Viterbo, dista dal capoluogo circa 30 km e dalla capitale circa 40 km. Già da qualche anno si dimostra attento alle tematiche ambientali. Sviluppare un percorso di trasformazione attraverso il modello smart city significa per questo Comune integrare più aspetti della vita di una comunità (cultura, sociale, imprenditorialità) all’interno di un progetto unico e complessivo di sostenibilità territoriale, anche in relazione con l’orizzonte del comprensorio della Tuscia Romana, al fine di unire e rendere efficaci azioni comuni di promozione, valorizzazione e marketing del territorio.
In questo senso aderisce all’Osservatorio Nazionale Smart City, perché interessato a modelli operativi nuovi che risolvano i problemi comuni del vivere urbano. L’Osservatorio si dimostra anche una fonte di informazione importante in merito alle opportunità di finanziamenti di progetti smart.
Diversi i punti sui quali l’amministrazione comunale dichiara di voler lavorare: servizi pubblici e sociali, accessibilità, disponibilità di infrastrutture ICT, sistemi di trasporto, imprenditorialità, produttività, internazionalizzazione, sicurezza, strutture culturali e immagine economica.
Il percorso di programmazione: a che punto siamo
Il Comune di Oriolo Romano non ha ancora avviato un percorso di programmazione puntuale della smart city. Non è stata definita una forma di governance preposta alla gestione e al monitoraggio del processo di trasformazione, ogni attività è ricondotta all’interno dell’amministrazione comunale.
Come si finanzia la Smart City
Il Comune non ha presentato proposte su linee di finanziamento comunitarie o nazionali. Non si registrano partnership pubblico-privato.
I progetti
Smart Mobility
L’amministrazione aderisce al progetto Oileco Value Chains cofinanziato dal programma Energia Intelligente per l’Europa, prevede la trasformazione dell’olio fritto in combustibile da destinare ai mezzi comunali.
Smart Environment
Il Comune di Oriolo Romano ha aderito alla campagna Efficienti che permette agli enti locali di accedere al meccanismo di incentivazione dei Certificati Bianchi o Titoli di efficienza energetica (TEE).
Ideata da Legambiente con la collaborazione di AzzeroCO2, in qualità di ESCO, la campagna prevede che i Comuni aderenti promuovano una mappatura degli interventi di efficienza energetica realizzati sia sugli edifici pubblici, sia presso le utenze domestiche del proprio territorio negli ultimi anni o in via di realizzazione. Con “Efficienti” quindi i cittadini potranno cedere al proprio Comune i Titoli di Efficienza Energetica generati da interventi effettuati nelle proprie abitazioni. I TEE, che hanno un valore economico sul mercato dei “Certificati Bianchi”, potranno essere reinvestiti in servizi gratuiti al Comune in proporzione alla quantità di Titoli raccolti.
Il Nuovo Regolamento Edilizio promuove l’efficientamento energetico, così pure gli interventi di riqualificazione dell’illuminazione pubblica.
Smart Economy
E’ nelle intenzioni del Comune di prendere parte al progetto Mesh NOINet. A Roma, Cerveteri e Ladispoli è partito il progetto per la realizzazione di una rete a maglia wi-fi (mesh) per una comunicazione libera e a basso costo di proprietà dei cittadini. L’obiettivo è creare una rete a banda larga per una comunicazione libera e a basso costo di proprietà dei cittadini, dove ognuno è fruitore ed erogatore allo stesso tempo del servizio con un rapporto diretto con tutta la rete costruita. Ognuno è un nodo della rete che riceve e ritrasmette il segnale; l’unione di tutti questi nodi costituisce una rete di proprietà diffusa.
Smart People
Il Consiglio comunale dei Ragazzi e le Consulte Comunali sono iniziative volte alla partecipazione dei cittadini, anche dei più giovani, alle politiche pubbliche.
Smart Governance
Il Comune sta lavorando a un sistema di Open Data.