Terni, capoluogo umbro di più di 109mila abitanti, aderisce all’Osservatorio Nazionale Smart City ad agosto 2012. L’intento è di ricevere spunti e aggiornamenti in merito a nuovi modelli operativi e a nuove soluzioni condivise per risolvere i problemi che caratterizzano il vivere urbano.
Il Comune riconosce inoltre che l’osservatorio può fornire un importante supporto nella fase di pianificazione degli interventi in chiave smart.
Il percorso di trasformazione si può dire già iniziato, da tre anni la città è impegnata nella realizzazione di un modello di smart grid nel settore elettrico, ma si riconosce la presenza di ambiti definiti “deboli” su cui è necessario un maggiore impegno: accessibilità internazionale, produttività e imprenditorialità, inquinamento, flessibilità del mercato del lavoro e attrattività turistica.
Il percorso di programmazione: a che punto siamo
ASM Terni S.p.A., società partecipata al 100% dal Comune di Terni, è risultata interessata a partecipare allo sviluppo e successivamente alla presentazione di Idee Progettuali nell’ambito delle Smart Grids, Smart Cities e mobilità elettrica. Il Comune di Terni ha individuato la stessa ASM Terni S.p.A. come soggetto promotore per la formulazione di una proposta per le attività e i progetti riguardanti la ricerca, la progettazione e l’implementazione delle politiche e delle tecnologie inerenti la Smart City.
Non si definisce quindi una forma di governance preposta alla pianificazione del programma di trasformazione, ma si preferisce ricondurre all’interno dell’amministrazione comunale e alle municipalizzate i compiti di definizione, programmazione e attivazione delle politiche smart.
L’analisi del territorio è data da una lettura sistematica e incrociata degli strumenti di pianificazione regionale, provinciale e locale, affiancata da interviste a testimoni privilegiati per giungere a un primo draft di analisi del territorio. La rilevazione delle problematiche avviene tramite laboratori specifici, attivati in occasione del Festival della creazione contemporanea per la rilevazione, in forme non convenzionali, dei bisogni legati all’uso degli spazi. Come per il progetto Città Giardino/Quartiere Creativo, che consiste nella realizzazione di una serie di azioni di analisi, progettazione, comunicazione e animazione, dirette a promuovere la nascita di un “Quartiere Creativo” nella quartiere Città Giardino. Rivitalizzare il quartiere attraverso la ri-animazione culturale e la creazione di percorsi di riscoperta.
Nel corso della stesura del documento preliminare del Piano Strategico della Città, sono stati realizzati dei forum settoriali tematici sulle priorità proposte e nella prima metà del 2012, si è avviato il percorso di consultazione esterna con esponenti delle diverse sfere sociali della città. Questa serie di confronti, uniti ad un’analisi delle pubblicazioni giornalistiche locali, hanno permesso una prima mappatura degli stakeholders e dei soggetti attivi. Questo percorso porterà alla definizione di una visione condivisa di città del futuro. La partecipazione dei cittadini nelle scelte programmatiche è facilitata da una piattaforma on line di inclusione e partecipazione creativa nei processi decisionali: E-COOP.
Diversi i partner tecnologici coinvolti nello sviluppo di sistemi di acquisizione e gestione dati, come Ericsson, Siemens e Engineering. Accordi anche con Enti di ricerca come l’Università di Perugia.
Come si finanzia la Smart City
Il Comune di Terni sceglie le opportunità date dall’Unione Europea, in materia di smart cities e sviluppo tecnologie ICT, per presentare i propri progetti.
Tra questi Umbria’s, sviluppo di modelli urbani basati sulle energie rinnovabili e le tecnologie ICT per la sostenibilità delle aree. Presentato in partnership con Università degli studi di Perugia, Ericsson e Siemens nell’ambito del bando MIUR Idee progettuali per Smart Cities and Communities and Social Innovation, non è stato finanziato.
Non ha ottenuto finanziamento neanche il progetto EasyRide, presentato in risposta al bando Civitas Move 2011.
In fase di valutazione i due progetti presentati a LIFE + Governance. Il primo Life Shuttle è volto alla mitigazione “dell’isola di calore urbana” tramite utilizzo di materiali innovativi nelle costruzioni di edifici e strade. Il secondo progetto Life Prosit prevede la riduzione dei livelli di CO₂ e di allergeni, attraverso la realizzazione di giardini caratterizzati dalla presenza di specie arboree ad alta capacità di assorbimento.
Il Comune di Terni è stato selezionato dalla Commissione Europea per ospitare uno dei 48 centri Europe Direct italiani, che fanno parte della rete dei circa 500 Europe Direct europei, ed è cofinanziato dalla Commissione stessa. Il Centro di Terni fornisce un servizio adattato alle esigenze locali: i cittadini possono ottenere informazioni, orientamento, assistenza e risposte a domande sulla legislazione, le politiche, i programmi e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea.
Nell’ambito del POR FESR ENERGIA Umbria – riqualificazione energetica, illuminazione pubblica il Terni ottiene un finanziamento di 323.000 euro, cofinanziamento comunale 400.000 euro; per la realizzazione di impianti fotovoltaici su coperture di istituti scolastici, all’interno dello stesso bando, il finanziamento è di 115.000 euro, cofinanziamento del Comune 115.000 euro.
Tramite sponsorizzazioni private sono stati realizzati degli interventi di riqualificazione urbana e d’installazione di impianti fotovoltaici su proprietà comunali.
I progetti
Smart Mobility
In fase di realizzazione i lavori previsti dal progetto integrato territoriale del Comune di Terni, denominato Stazione accessibile. Integrazione delle politiche di riqualificazione del centro urbano di Terni. Si prevede un percorso pedonale sopraelevato, nuovi parcheggi, interventi per il decongestionamento del traffico veicolare. L’obiettivo è ridefinire il nodo della stazione ferroviaria favorendo la mobilità pedonale e agevolare il flusso veicolare proveniente dalle direttrici esterne verso il centro città. Il costo è di 6.094.649,32 euro di cui 1.218.929,86 a carico del Comune di Terni e 4.875.719,46 euro di finanziamento comunitario POR FESR 2007-2013.
La ZTL e le aree pedonali sono regolate da un sistema di varchi elettronici attivi 24 ore, l’investimento per la realizzazione è di 600.000,00 euro.
A febbraio 2013 il servizio di bike sharing è stato potenziato: 14 ciclostazioni e 80 biciclette. Sarà raddoppiato il parco bici nei pressi della stazione ferroviaria, verranno attivate ciclostazioni nei punti nevralgici della città e in prossimità dei principali parcheggi cittadini. Saranno anche semplificate le modalità di iscrizione al servizio e moltiplicati i punti vendita, ospitati presso gli uffici di Atc e Iat, oltre che in comune e al centro multimediale, in attesa che le tessere siano disponibili anche nelle edicole e in tabaccheria. Il costo dell’iniziativa 675.983,45 euro.
A settembre 2013 il Comune rende noto di aver ottenuto un finanziamento di 350.000 euro per il progetto denominato PSICO 3 (Progetto Sicurezza Integrata Comunale), presentato all’interno del bando per gli interventi a favore della sicurezza stradale emanato dalla Regione Umbria nell’ambito del terzo, quarto e quinto Programma Annuale di attuazione del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale.
In seguito al provvedimento dell’Autorità per l’energia a sostegno di alcuni progetti pilota per incentivare lo sviluppo di smart grids, in grado di prevedere in anticipo le richieste di consumo e di bilanciare con flessibilità, la produzione e la domanda di energia elettrica anche localmente, la società ASM Terni ha ricevuto un incentivo di 800.000 euro da investire in tre anni per l’istallazione di colonnine di ricarica ultrarapida, favorendo lo sviluppo della mobilità elettrica.
Smart Environment
Il Comune sta realizzando un impianto di teleriscaldamento a servizio di una zona urbana collegato ad uno scambiatore a recupero all’interno dell’area industriale Thyssen Krupp AST. L’intento è eliminare l’emissione di fumi caldi, con il conseguente abbattimento di inquinamento termico in atmosfera e, attraverso un sistema di recupero produrre acqua surriscaldata a servizio della rete. L’importo generale dell’investimento è di circa 3.500.000,00 euro.
Per quanto riguarda la raccolta differenziata porta a porta, questa è al 45% in città. Si mira a raggiungere il 65% entro il 2015. A questa si aggiungono le isole ecologiche sperimentali in centro, di tipo a semiscomparsa e con controllo elettronico. Le isole vedono un investimento di 65.000,00 euro. Mentre 12 milioni sono stati investiti per la costruzione del biodigestore e dell’impianto di compostaggio, alla cui realizzazione hanno contribuito la società GREEN ASM.
FINESCE – Future internet smart utility services è un progetto europeo in materia di energia rinnovabile che prevede la realizzazione di progetti pilota in Svezia, Danimarca, Germania, Olanda, Belgio e Spagna; in Italia verrà messo in opera a Terni, scelta come sede delle sperimentazioni nel settore ‘demand response’. L’investimento è di 350.000 euro. Il piano ottimizza l’impiego di energia prodotta localmente da impianti a fonti rinnovabili per la riduzione delle perdite dovute al trasporto e la trasformazione. Sviluppa inoltre sistemi evoluti di gestione dell’informazione per predisporre piani giornalieri di prelievo dell’energia dalla rete.
Smart Economy
Con la formula del partenariato pubblico-privato sono state trovate risorse private per la progettazione e la realizzazione di edilizia pubblica e d’importanti opere infrastrutturali pubbliche quali strade, collegamenti ciclopedonali, parcheggi interrati, verde e arredo urbano.
Il Comune è inoltre impegnato, insieme alla Regione Umbria, ad attivare e sviluppare politiche tese a fornire ai cittadini ed alle imprese, operanti nel territorio regionale, servizi di connettività. L’attivazione del Piano Telematico Regionale costituisce il quadro di riferimento per le politiche messe in atto. In particolare Terni ha in progetto la realizzazione di Piazze telematiche che , con un investimento di 60.000 euro, allargherebbero la copertura wi fi nelle aree urbane.
Per il progetto dello SUAPE – Sportello unico attività produttive e edilizia, il Comune di Terni è designato quale ente coordinatore dei 20 comuni del territorio. Riceve così un finanziamento di 124.178,76 euro, di cui 35.585,66 per il proprio progetto. Lo sportello on line è un servizio diretto a fornire l’accesso anche in via telematica a tutte le informazioni concernenti gli adempimenti necessari per avviare in modo corretto le procedure di autorizzazione previste, permette la presa visione dell’elenco di domande di autorizzazione presentate e dello stato dell’iter.
Smart Living
Con il Progetto Terni APP si intende migliorare e potenziare la fruizione e la valorizzazione delle risorse artistico-culturali e ambientali del territorio, attraverso applicazioni per dispositivi mobili di facile consultazione. Sono pensate per tutti, per i turisti ma anche per i cittadini, e permettono la creazione di percorsi personali. Sono già state studiate tre applicazioni in grado di offrire percorsi di visita distinti secondo gli interessi dell’utente: arte e architettura contemporanea, percorsi di archeologia e Cascata delle Marmore. Il costo del progetto è di 100.000,00 euro e si inserisce nel programma regionale POR FESR.
E’ previsto uno sviluppo, con integrazioni di contenuti e applicazioni, del sito ufficiale del turismo ternano. Investimento 20.000,00 euro per housing e manutenzione.
L’Umbria è una delle cinque regioni coinvolte nel progetto Suoni della Memoria- ELISA P.O.R.E., che intende favorire il recupero, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio immateriale di tradizioni musicali e orali di cinque regioni italiane, attraverso la sua digitalizzazione e archiviazione, e successivamente la sua traduzione nei linguaggi contemporanei al fine di renderlo accessibile al grande pubblico. Il Comune di Terni è uno degli Enti pilota ed è impegnato in una serie di attività (lezioni concerto, laboratori ed eventi) volte alla promozione della conoscenza del patrimonio.
E’ inoltre on line il nuovo sito Bibliomediateca Terni, costo 13.000 euro circa, attraverso cui si hanno a disposizione alcuni servizi: MLOL, SOL, BCT digitale.
Smart People
Il Comune di Terni, attraverso il progetto E COOP, sperimenterà una modalità di partecipazione creativa attraverso una piattaforma digitale dedicata in cui il protagonismo attivo dei cittadini possa coniugarsi con la creatività, dando modo agli utenti di esprimere opinioni e riflessioni sui temi principali della città.
Il progetto è finanziato fino alla fine del 2014 dalla Commissione europea attraverso il programma Interreg 4c, fondi destinati a favorire la collaborazione e la condivisione di buone pratiche. La città di Terni è tra i 12 partner dell’Unione europea che lavorerà al progetto ed ha ricevuto un finanziamento di 175.115,93 euro.
Nel tentativo di rafforzare la responsabilità dei cittadini nei confronti della qualità della vita e di percezione degli spazi urbani, il Comune ha attivato il servizio Migliora la tua città, che raccoglie segnalazioni su inconvenienti, danneggiamenti, malfunzionamenti. Si pensa anche ad un Patto per una città più bella e sicura, che promuova processi condivisi per la sicurezza e la qualità urbana.
L’amministrazione sta lavorando ad un portale istituzionale 2.0, cioè che preveda l’implementazione di servizi 2.0 a garantire un percorso di navigazione semplificato attraverso una migliore organizzazione dei contenuti veicolati e una puntuale definizione di ruoli e funzioni dei soggetti a diverso titolo coinvolti nella sua gestione. Investimento pari a 18.000 euro per sei anni.
Smart Governance
La legge regionale n. 12 del 2008 introduce il QSV – quadro Strategico di valorizzazione del centro storico, che prevede l’attivazione di un sistema di governance basato su processi partecipativi evoluti. Con questo documento l’amministrazione avvia un percorso dove i cittadini sono chiamati a partecipare ai processi decisionali secondo forme strutturate ed integrate nella macchina amministrativa.