Le migliori pratiche delle città intelligenti nella piattaforma Italian Smart Cities
Raccogliere i progetti e le best practice delle comunità intelligenti, raccontare le innovazioni che stanno realizzando le città e restituire un insieme di attività che stanno funzionando in tutta Italia e che possono diventare un modello: questi gli obiettivi della piattaforma Italian Smart Cities.
1227 progetti, quasi 15 milioni di cittadini raggiunti e più di 4 miliardi di euro investiti sono il risultato di due anni di lavoro e di collaborazione tra le amministrazioni locali, l’Osservatorio Smart City e ForumPA. Durante questo periodo sono stati raccolti e analizzati quanti più dati possibili in grado di spiegare al meglio ogni singolo progetto territoriale. On line si possono trovare specifiche tecniche relative alle caratteristiche tecnologiche, capitolati, linee guida e specifiche finanziarie in grado di evidenziare costi associati al riuso e gli aspetti procedurali legati al trasferimento.
I dati raccolti consegnano una fedele fotografia delle esperienze portate avanti finora dai Comuni aderenti all’Osservatorio. Si tratta di una piattaforma che, come ha spiegato durante la presentazione ufficiale Piero Fassino, presidente dell’ANCI, “viene dai Comuni e serve ai Comuni”.
La Piattaforma è di facile utilizzo: i progetti sono suddivisi per Comuni di appartenenza e per ambiti di intervento (Environment, Economy, Energy, People, Governance, Mobility, Living e, da poco, Planning). Ogni Comune aderente ha una propria password attraverso cui accedere per modificare o integrare il proprio profilo, ma soprattutto per far conoscere i propri progetti e scoprire quelli di altre amministrazioni. Come ha dichiarato Paolo Testa, direttore dell’Osservatorio Smart City “la responsabilità dei comuni è quella di partecipare e rendere ripetibili e riutilizzabili le buone pratiche dei progetti che si stanno sviluppando”
Bellissima convergenza su #italianSmartCity @comuni_anci @SimonaVicari #confindustriadigitale @ENEAOfficial @coppolapaolo
— Paolo Testa (@paolotesta) 6 Maggio 2015
Le informazioni a disposizione sono tante, e tante ancora ne verranno inserite, visto che la piattaforma è open source, open data e soprattutto partecipativa. Italian Smart Cities non è solo una piattaforma, è la via italiana per le comunità intelligenti e la prova che queste ultime non rappresentano più un’idea teorica, ma esistono e, soprattutto vogliono continuare a lavorare per rimanere tali.
Si conclude la presentazione ufficiale della piattaforma#smartcity, questo è solo l’inizio @SmartCityANCI @Forum_PA pic.twitter.com/AiXLqZ6L30
— Smart City ANCI (@SmartCityANCI) 6 Maggio 2015